Chi può / deve montare un recinto?
Spesso ci vengono fatte queste domande: "Sono in grado di montare una recinzione elettrica?", oppure "C'è bisogno di un operaio specializzato?".
Spesso ci vengono fatte queste domande: "Sono in grado di montare una recinzione elettrica?", oppure "C'è bisogno di un operaio specializzato?".
Per alcune recinzioni si rende indispensabile installare dei conduttori di grosso diametro, ma soprattutto molto robusti e resistenti. Dai uno sguardo a quali conduttori consigliamo in base al tipo di animale con hai a che fare in questo articolo.Quindi, se devi realizzare una recinzione per bestiame, per belve di uno zoo, per cinghiali particolarmente attivi o presenti in quantità eccessiva o con profili del terreno molto stretto, il sistema con cavo o filo in acciaio galvanizzato o zinco alluminio H.T. è la soluzione giusta. Infatti questo sistema coniuga perfettamente alta resistenza allo strappo ad una elevata conducibilità elettrica, quindi indicato anche per lunghe (si parla di Km) o lunghissime recinzioni (molti Km).
I concetti base da tenere presenti sono:
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Nel caso di debba realizzare una recinzione molto lunga (alcuni km) o si abbiano diversi recinti da controllare e vogliamo sapere quale recinto ha un problema ed essere avvisati, dobbiamo utilizzare alcuni dispositivi specifici (terminali di controllo) che ci consentono di avere queste funzionalità.
Oggi vediamo una soluzione prevista dai prodotti Gallagher e facciamo il caso di avere 3 recinti distinti. Il caso presentato è solo di esempio ed è limitativo rispetto alle reali possibilità di questi apparecchi. Suggeriamo, quindi, di contattarci per avere una soluzione adattata alle tue necessità. Continua a leggere
Oggi vi diamo alcuni suggerimenti su 2 parti del recinto molto delicati: gli Angoli ed i Cancelli esistenti.
Nella stragrande maggioranza dei recinti ci sono gli angoli ed in molti abbiamo anche già dei cancelli che vorremmo / dovremmo elettrificare. Se invece vuoi realizzare un cancello con i prodotti specifici per le recinzioni elettriche, ti consigliamo di leggere questo articolo e poi anche questo. Continua a leggere
In precedenza abbiamo parlato dell'importanza della presa di terra (vedi questo articolo) e abbiamo visto che una recinzione elettrica tradizionale non funzionerebbe senza una messa a terra sufficientemente buona.
Ovvero, possiamo pensare alla palina di terra come all'antenna di una radio, senza antenna non si riceve alcun segnale, ma con una buona antenna riceveremmo ciò che desideriamo.
In questo articolo, invece, vediamo come ridurre l'efficacia della presa di terra per diminuire la qualità dell'impulso sulla recinzione. Continua a leggere
I passaggi (detti anche cancelli o barriere elettriche) possono essere elettrificati o meno. Nel caso non si abbia bisogno di un passaggio elettrificato, come per esempio nei giardini di casa dove il cancello di ingresso è realizzato in ferro o legno, potete non leggere questo articolo ma leggere il prossimo (clicca qui) nel quale spieghiamo alcuni accorgimenti da prendere per realizzare ottimi cancelli.
Nel caso invece che si voglia / debba fare un cancello elettrificato, questo articolo fa al caso vostro. La categoria del nostro catalogo dedicata ai cancelli è la numero "6 Passaggi e cancelli". I passaggi, che siano pedonali, per mezzi piccoli o grandi, sono un punto assolutamente particolare per ogni recinzione elettrica. Non possiamo dire che sia il punto debole, perché dipende da come lo realizziamo, ma di certo va studiato attentamente perché può diventarlo. Per esempio è inutile avere una recinzione con 4 fili ed un cancello con sole 2 molle. E' ovvio che l'animale troverà prima o poi quel punto e da lì passerà più facilmente.
Ma vediamo come scegliere il tipo di articolo da utilizzare per ogni esigenza.
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Spesso ci viene richiesta una soluzione per difendersi dall'assalto dei piccioni o altri volatili su finestre, cornicioni, tettoie, terrazze, ecc.Anche in questo caso adottiamo una soluzione originale e diversa da altre tipologie di recinzioni viste fin'ora.
Questa tecnica può essere adattata ad altre situazioni, quali animali striscianti, donnole, scoiattoli, ecc.
Le reti elettrificate sono un sistema per realizzare recinzioni elettriche in modo pratico, veloce ed economico. Tutte le reti necessitano di un elettrificatore e tutti i modelli hanno già i paletti inseriti nella rete ad eccezione di un unico modello che vedremo meglio più avanti. Esistono molti tipi di reti per risolvere ogni specifica esigenza dettata soprattutto dal tipo di animale da contenere o difendere. Faremo un elenco di queste reti e vedremo a quale scopo sono state progettate in modo da guidarti nella scelta della rete elettrica giusta. Continua a leggere
Uno dei dubbi che ci può assalire quando iniziamo a pensare alla realizzazione di una recinzione elettrica (vedi questo articolo e anche questo articolo per qualche ulteriore suggerimento) è se il conduttore deve richiudersi su se stesso (e quindi lo chiudiamo ad "anello") o se lo possiamo lasciare aperto.
Vediamo qual è il percorso della corrente elettrica dell'impulso in un normale recinto elettrificato:
Quindi come si vede dal disegno sopra l'impulso emesso dall'elettrificatore Continua a leggere
L'altezza e il numero dei conduttori dipende dal tipo di animale (dimensione, carattere, età, ecc.) e dalla sua agilità. Per animali tendenzialmente calmi come i bovini potrebbe bastare un filo solo, ma se ne consiglia sempre almeno 2 per sicurezza. Per le volpi, gatti, ecc. invece si consigliano almeno 4 fili di cui 3 alla sommità della rete. Come si vede non è semplice generalizzare, quindi segue una tabella riepilogativa dei casi più comuni e per ogni dubbio contattateci direttamente.
I numeri tra parentesi tonde indicano altezze opzionali o per dimensioni di animali diverse dallo standard (p.e. i puledri per i cavalli oppure i vitellini per i bovini) o per una recinzione più forte.
Inoltre abbiamo inserito il conduttore che riteniamo più idoneo, si può usare un tipo solo o, se presenti più di uno, o più tipo nella stessa recinzione. L'importante è avere un unico tipo di conduttore per ogni livello.
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Prima di leggere questo articolo, ti consigliamo di dare uno sguardo a questo articolo che spiega come approcciare una recinzione permanente. La realizzazione di una recinzione elettrica, per chi non è del "mestiere", può essere un po' difficile. Soprattutto può spaventare non avere idea da dove partire e cercare di non commettere errori. Vedremo, quindi, le fasi che suggeriamo di seguire e alcuni consigli per ridurre al minimo sprechi di tempo e materiali.
Questa è una fase molto delicata e spesso sottovalutata, ma è qui che si può risparmiare Continua a leggere
Il parafulmine (codice 1530) è un dispositivo che permettere di fornire una protezione al nostro elettrificatore in caso di caduta di fulmini. E' consigliato in presenza di elettrificatori di elevato valore o in aree dove è alta la probabilità di tali eventi.
Nella realizzazione di un recinto a protezione di pollai abbiamo il problema di difenderci da piccoli animali o molto agili quali donnole, volpi ecc. Quindi non possiamo non considerare che questi animali tendono a scavalcare le reti o a scavare.
Per questa ragione la recinzione elettrica che andremo a realizzare dovrà essere realizzata come dallo schema riportato qui. Continua a leggere
Un recinto per difendersi dai cinghiali è simile ad uno per contenere i maiali, ma hanno una piccola differenza che andremo a chiarire. Per il momento vediamo come realizzarlo. Per una trattazione più generale su come realizzare le recinzioni elettriche leggi questo articolo e questo.
Data la dimensione degli animali, per i cinghiali è sufficiente passare 2 fili a 25 e 50 cm circa da terra come in figura e si può prevedere un terzo a 75 cm; per i suini invece consigliamo subito 3 fili alle stesse altezze: Continua a leggere
Per realizzare la recinzione elettrica per lumache, dopo aver letto gli altri articoli che abbiamo scritto cliccando qui e qui, basta usare i prodotti indicati e seguire queste semplici istruzioni.
Il nastro RR40 (codice 1335) è indispensabile e l'unico utilizzabile al nostro scopo, poiché ha una caratteristica costruttiva che lo rende idoneo a questo tipo di utilizzo.
Infatti è costituito da un supporto in nylon e 4 fasci di conduttori paralleli ed equidistanti che NON si incrociano mai. I conduttori metallici non si devono incrociare perché andremo a collegare i 2 poli dell'elettrifcatore (l'impulsivo e la terra, o positivo e negativo, chiamali come vuoi) a questi fasci di conduttori in modo alternato, come in foto qui sotto. Continua a leggere
Da alcuni anni gli allevatori di lumache (elicicoltori) hanno sentito la necessità di adottare un metodo alternativo a quello tradizionalmente utilizzato per il contenimento delle chiocciole o lumache.
La Lacme ha quindi testato i propri prodotti e noi siamo in grado di guidarvi nella scelta dei vari articoli necessari a realizzare perfettamente una recinzione per lumache professionale.
Per contenere la fuoriuscita delle lumache, normalmente viene adoperata questa tecnica: Continua a leggere
Se non hai letto la prima parte di questo articolo, ti consiglio di farlo, però... mettiti i guanti!
Se abbiamo capito che alle alte tensioni la logica è diversa dalle basse, non è difficile capire che un nodo può generare scintille (chi non ha sentito un "tic" lungo la recinzione?) e quindi fondere la plastica e spesso anche il filo conduttore stesso. Continua a leggere
I collegamenti sono uno dei punti deboli di ogni recinzione elettrica. Sembra una banalità detta da uno che vende dei prodotti, ma prima di sbuffare... leggi queste considerazioni ;)
Le recinzioni elettriche funzionano solo se abbiamo alte tensioni (da 6 a 15 KV, ovvero fino a 15.000 Volts!). Questo le rende molto diverse dai normali circuiti elettrici a 220V. Continua a leggere
Per realizzare una recinzione elettrica abbiamo bisogno di alcuni prodotti semplici da identificare (come l'elettrificatore, il filo, ecc.) ma anche di altri di cui difficilmente ne conosciamo l'esistenza a meno che non sia già un po' di esperienza.
Comunque, quando andremo a chiedere un preventivo o solo un consiglio, è bene aver chiari i seguenti punti:
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